Dalla rivoluzione industriale a oggi la tecnologia si è progressivamente allontanata dal mondo della natura, rendendosi sempre meno adatta all’ambiente che ci ospita. Eppure è proprio il mondo naturale a indicare forme, processi e meccanismi d’azione straordinariamente efficaci: se potessimo replicarli saremmo in grado di vincere importanti sfide tecnologiche e industriali, in un contesto finalmente sostenibile. Ecco perché l’Istituto Italiano di Tecnologia percorre la strada della biomimesi, imitando strategie e soluzioni del vivente per perseguire la strada dell’innovazione. I nostri robot stanno imparando, giorno dopo giorno, a esserci accanto nel quotidiano, oppure a sostituirci in situazioni critiche e pericolose, in un incontro fra meccatronica e biomeccanica, computer vision e reti neurali. Anche nel campo dei nuovi materiali è la natura a offrirci soluzioni vincenti: possiamo sviluppare materiali plastici, costruiti a partire dalla cellulosa, biodegradabili, biocompatibili, con le stesse caratteristiche tecnologiche di quelli prodotti a partire dai derivati del petrolio. Il fotovoltaico organico ci permette di trasformare la luce del sole in energia disponibile; possiamo sviluppare batterie alimentate da batteri; eliminiamo gli inquinanti nelle acque sfruttando materiali che hanno proprietà selettive nei loro confronti. Il modello tecnologico del futuro prende spunto da un processo ben preciso: l’evoluzione biologica. La stessa che, a partire da una manciata di elementi, è stata capace di costruire lo straordinario percorso della vita.
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IIT - Istituto Italiano di Tecnologia