La presenza delle macchine è sempre più pervasiva in ogni processo delle attività umane, che cambiano rapidamente sulla spinta dell'enorme aumento della quantità dei dati disponibili e delle variabili da cui dipendono decisioni sempre più urgenti.
Il cognitive computing, di cui il sistema IBM Watson rappresenta la più evoluta implementazione, nasce per rispondere a queste necessità, attraverso metodi ed approcci completamente nuovi.
Il sistema cognitivo Watson unisce la capacità di comprendere e dialogare in linguaggio umano a quella di identificare risposte a domande in un vastissimo dominio di conoscenza.
La capacità di rapida comprensione ed analisi di un vasto insieme di documentazione "umana" e quella di affinare le sue logiche in base all'esperienza accumulata consentono ad un sistema cognitivo di affrontare problemi complessi in modo sempre più efficiente.
Non è quindi esagerato affermare che i sistemi cognitivi segnano un nuova era nell'evoluzione dell'informatica.
Biografie
Mauro Lavezzari, ingegnere elettronico, ha maturato un'esperienza trentennale in ambito IT lavorando per IBM Italia in progetti complessi e presso grandi clienti come senior project manager e senior IT architect. Attualmente collabora con l'unità IBM di Research as a Service, finalizzata a diffondere presso clienti e mondo accademico le informazioni sulle nuove tecnologie sviluppate presso i laboratori di ricerca IBM. In questo ambito si occupa in particolare del sistema cognitivo IBM Watson.
In collaborazione con
ISICT - Istituto Superiore di Studi in Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione